Da quanto si apprende dalla newsletter dell’Agenzia del 13 gennaio 2016, attualmente l’ECHA sta valutando la necessità di proporre una restrizione per la commercializzazione e l’utilizzo di composti del piombo per la stabilizzazione del PVC e per la messa in commercio di articoli in PVC con composti del piombo (EC 231-100-4; CAS 7439-92-1). Per chi volesse contribuire, la richiesta di documentazione circa questo argomento è aperta fino al 15 febbraio 2016.
Le restrizioni del piombo ed i suoi composti sono elencate al punto 63 dell’allegato XVII del regolamento REACH con le relative deroghe; a queste si devono aggiungere altre restrizioni dovute ad altre normative come ad esempio quelle relative ai giocattoli e le apparecchiature elettriche ed elettroniche (RoHS2).
Qualora fosse reputata necessaria la restrizione nel PVC, ECHA dovrà inserire la proposta nel registro delle intenzioni.
Il registro delle intenzioni, che è un registro pubblico, permette alle relative parti interessate di venire a conoscenza delle sostanze per le quali si intende presentare:
- un fascicolo relativo alla classificazione ed etichettatura armonizzate,
- un fascicolo relativo alle SVHC o
- un fascicolo relativo alle restrizioni.
Ciò quindi fornisce alle parti interessate il tempo necessario per formulare osservazioni in una fase successiva del rispettivo processo, evita duplicazioni di lavori e promuove la cooperazione tra i soggetti che possono inviare i fascicoli.
I fascicoli per l’identificazione di sostanze estremamente preoccupanti (SVCH) ed i fascicoli per proporre restrizioni (Allegato XV del regolamento REACH) sono in genere approntati dall’Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA) su richiesta della Commissione Europea o dagli Stati membri, mentre i fascicoli che propongono la classificazione e l’etichettatura armonizzate di sostanze possono essere preparati dalle autorità competenti degli stati membri (MSCA) nonché da produttori, importatori e utilizzatori a valle.
Tramite il registro, è possibile verificare se un altro tra i soggetti che inviano fascicoli abbia lavorato in passato su un fascicolo Allegato XV o un fascicolo relativo a classificazione ed etichettatura armonizzate per una specifica sostanza o stia attualmente preparando un fascicolo sulla sostanza. Va sottolineato che quando uno Stato membro vuole predisporre un fascicolo per la restrizione all’uso e commercializzazione di una sostanza, esso è soggetto al vincolo (obbligo giuridico) di notificare all’ECHA la propria intenzione di approntare un fascicolo di restrizione ai sensi dell’Allegato XV (art. 69, par. 5 del regolamento REACH).
Una volta presentati I fascicoli e verificato che essi siano stati approntati in maniera corretta, viene avviata una consultazione pubblica, in cui le parti interessate sono invitate a formulare osservazioni in merito alla proposta. Sulla base delle osservazioni pervenute durante la consultazione pubblica, le proposte sono quindi discusse nei rispettivi comitati (comitato per la valutazione dei rischi (RAC) per classificazione ed etichettatura armonizzate e restrizioni, comitato per l’analisi socioeconomica (SEAC) per le restrizioni e comitato degli Stati membri (MSC) per le SVCH).
È quindi utile alle parti interessate consultare con regolarità il registro delle intenzioni, le pagine dedicate alla consultazione pubblica e quelle del RAC, del SEAC e del MSC per seguire il processo di elaborazione del fascicolo.
Il registro delle intenzioni è suddiviso in tre sezioni separate, a loro volta divise in tre voci ulteriori:
- Intenzioni in essere (Current intentions)
- Intenzioni attuali di classificazione ed etichettatura armonizzate CLH
- Intenzioni attuali riguardanti l’identificazione di sostanze estremamente preoccupanti (SVHC)
- Intenzioni attuali riguardanti le Restrizioni
- Dossier depositati riguardanti CLH, SVHC e Restrizioni (Submitted dossier for CLH, SVHC and Restriction)
- Proposte di CLH
- Proposte di SVHC
- Proposte di Restrizione
- Intenzioni e dossier depositati cancellate (Withdrawn intentions and submissions)
- Intenzioni e dossier CLH cancellati
- Intenzioni e dossier SVHC cancellati
- Intenzioni e dossier di Restrizione cancellati
Fonte: Agenzia europea per le sostanze chimiche, http://echa.europa.eu/