PlasticsEurope, l’associazione europea dei produttori di materie plastiche, ha reso disponibile, in occasione del K 2016, il suo rapporto annuale sulle materie plastiche: Plastics – the Facts 2016. Il rapporto è un’analisi della domanda, della produzione e della gestione dei rifiuti dei materiali plastici.
Nella produzione di materie plastiche che, come noto, si ottengono sia da materie prime rinnovabili che fossili, sono utilizzati il gas ed il petrolio. Ma quanto petrolio e gas si usano in Europa per la produzione di materie plastiche? una percentuale compresa tra il 4 ed il 6% sul totale del consumo europeo.
Le materie plastiche fanno un uso efficiente delle risorse: circa l’80% del consumo di energia di un prodotto avviene durante il suo utilizzo. Orbene, le materie plastiche, una volta ottenuto il manufatto, non consumano più energia!!!
I dati principali dell’industria delle materie plastiche in Europa:
Posti di lavoro |
più di 1.500.000 |
Aziende |
Circa 60.000 |
Fatturato |
Più di 340 miliardi di € |
Saldo commerciale |
16,5 miliardi di € |
Contributo alla finanza pubblica |
Circa 27,5 miliardi di € |
Valore aggiunto |
Settima in Europa |
Produzione |
58 milioni di tonnellate |
Riciclo |
7,5 milioni di tonnellate |
Nel 2015 la domanda in Europa è stata di 49 Mt; il 70% è concentrato in 6 paesi:
- Germania 24,6 %
- Italia 14,3 %
- Francia 9,6 %
- Spagna 7,7 %
- Regno Unito 7,5 %
- Polonia 6,3 %
Lo schema seguente, tratto dal rapporto, riporta graficamente la domanda suddivisa per polimero e per settore di mercato:
da cui si evince che l’imballaggio è sempre il settore che utilizza il maggior volume di materie plastiche.
Nel 2014 sono finite nei centri di recupero autorizzati 24,5 milioni di tonnellate di rifiuti plastici post consumer. Il 69,2 % è stato riciclato o utilizzato per recupero di energia, il 30,8 % e finito in discarica. Il riciclo del packaging plastico ha raggiunto il 39,5 % e rappresenta più dell’80 % del totale riciclato.
Nel periodo 2006 – 2014 si sono ottenuti i seguenti risultati:
- riciclo + 64%
- recupero energetico + 46%
- discarica – 38%
È necessario impegnarsi per una corretta gestione dei rifiuti ed una buona educazione allo smaltimento in modo da ridurre, ora ed eliminare in futuro l’inquinamento marittimo.
Fonte: PlasticsEurope
Il rapporto lo puoi scaricare qui